Post in collaborazione con Barry’s Bootcamp
Buongiorno gente. Oggi cambio di programma: invece del consueto “Friday’s Fave Five“, come vi avevo preannunciato nel post di martedì vi parlo della mia esperienza da Barry’s Bootcamp a Milano, la cui sede è in via Senato 36.
Come avrete già visto dai miei social ieri sera io e Matteo siamo arrivati in Puglia, esattamente ad Alberobello. Oggi e nei prossimi giorni ne approfitteremo per esplorare questa magnifica zona e domani prenderemo parte al matrimonio di Fabio e Nadia (vi ricordate cosa abbiamo combinato durante il Nadia’s Bachelorette Party? E’ stata un’esperienza a dir poco adrenalinica: rinfrescatevi la memoria qui!) che verrà celebrato presso la Masseria Torre Coccaro. Mi raccomando seguitemi su Instagram perchè sarò reporter ufficiale via Insagram stories dell’evento.
Ma ora torniamo a Barry’s Bootcamp. Come già sapete giovedì mi trovavo a Milano (dato che il mattino dopo avrei dovuto prendere un treno per Trieste molto presto) e ne ho approfittato finalmente per prendere parte ad una classe di questo oramai famoso ed innovativo workout nato negli USA e arrivato in Italia, per ora solo a Milano, da pochi mesi. Mi avevano già invitata da diverso tempo ma non avevo ancora avuto modo di provarlo, così questa mi è sembrata proprio l’occasione giusta.
Inutile dire che la location è super cool con tanto di shop riservato alla loro linea di abbigliamento esclusiva affiancato dal Protein Bar. Dopo essermi registrata, mi è stato assegnato un numero di postazione che identificava sia il mio treadmill che la mia pedana a terra. Un ambiente decisamente diverso dai luoghi in cui solitamente mi alleno io, molto più spartani e grezzi, però ogni tanto è bello e divertente cambiare contesto!
Sono così passata negli spogliatoi dove si ha a disposizione asciugami, prodotti per il corpo ed i capelli, sacchetti per riporre i vestiti sporchi e così via. Prima di accedere alla sala in cui si svolge l’allenamento si viene accolti da un messaggio rassicurante: “Welcome to the Inferno“. Scusate la pessima qualità delle foto ma non è permesso scattarne molte e le luci, molto scenografiche dal vivo erano però qualcosa di tremendo da un punto di vista fotografico.
In sostanza si tratta di un allenamento in cui si intervallano per due volte consecutive per un totale di circa 50’/60′, 10’/12′ circa di treadmill durante i quali si eseguono fasi di jogging, corsa, scatti, salite e camminata laterale in accosciata a 10’/12′ circa di esercizi a terra a corpo libero e con i pesi focalizzati su gruppi muscolari diversi a seconda della lezione, quella a cui ho preso parte io aveva il focus sugli abs, per poi terminare con lo stretching.
Come sostengono gli ideatori di Barry’s Bootcamp e come riportato anche sul loro sito, si tratta di un workout finalizzato all’efficienza in cui la combinazione tra sollevamento pesi ed esercizi cardio e l’alternanza di sessioni di attività anaerobiche intense a periodi di recupero precisi, porta a mantenere il battito cardiaco elevato, comporta un importante dispendio calorico e facilita l’aumento della massa magra nonchè la tonificazione muscolare. Il tutto all’interno di un ambiente molto coinvolgente e altamente motivante. In effetti in pochi sono riusciti a farmi correre così veloce, pertanto ringrazio il mio trainer Simone per aver avuto successo in questa ardua impresa.
Se siete quindi alla ricerca di un allenamento che non sia solamente fatica ma anche divertimento e magia creata da un mix perfetto di istruttori, luci, musica e persone, Barry’s Bootcamp è quello che fa al caso vostro. Provatelo e fatemi sapere!
Bene ragazzi, anche per oggi è tutto. Io vi saluto, vi auguro un buon weekend e vi do appuntamento al prossimo post!